Le fotografie sono state scattate durante Lucania Walk in Progress, un progetto collettivo di mappatura a piedi del territorio e musica itinerante attraverso i sentieri della Basilicata.

Partendo da Matera il 2 settembre 2015, abbiamo percorso in otto giorni un anello di circa 200 chilometri che ci ha portati prima a Metaponto, poi a Pisticci e quindi al borgo abbandonato di Craco, fermandoci a suonare tappa dopo tappa nei paesi che incontravamo.

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“Ilaria ed io seduti sul bordo della strada, i piedi a penzoloni sopra i campi gialli.
Due pastori maremmani abbaiano da lontano.
Siamo troppo stanchi per curarcene.
Guardiamo l’altopiano di Matera, riposandoci in silenzio, per cinque minuti, ognuno perso nei suoi pensieri.
È bizzarro arrivare fin qui, dopo un viaggio di 200 km a piedi in mezzo alla natura, camminando su un interminabile striscia d’ asfalto abbandonata che sarebbe dovuta diventare una ferrovia.
La linea ferroviaria Ferrandina-Matera è stata infatti costruita e mai inaugurata. Non ci hanno messo i binari. Rimangono due lingue di asfalto grigio lunghe chilometri, come piste di atterraggio per extraterrestri. Attraversiamo anche diversi ponti di ferro prima di arrivare fin qui e sederci.
Per carità, per noi viandanti, una bellezza. Surreale, fra piante che sbucano dalle fessure e volpi che scappano sulla carreggiata a quindici metri di altezza.
Una bottarella di conti, però, fa tremare i polsi. Ecco l’incompiuto italiano. L’ennesimo.
Ed ecco al fondo, come se non bastasse, la stazione di Matera. Nuova, vuota, in abbandono.”

di Pietro Vetramy
(testo tratto dal blog http://lucania-walkinprogress.tumblr.com/)


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 


 

2015
: 2015

itinerario del percorso
: itinerario del percorso